Il team

Sono Giulia, ho scelto il registro dei bambini perché rappresenta il lavoro di cura svolto con le famiglie e la comunità. Per me Beyond Lampedusa è uno stato emotivo di libertà di espressione e inclusione.

Sono Alessio, ho scelto il tablet e il quaderno perchè vorrei che l’educazione non dimenticasse il passato per fare memoria, e il futuro per evolversi.

Sono Anita, ho scelto il libro e la corona di fiori perché si possa germogliare anche con le storie: l’immaginazione è uno strumento di crescita.

Sono Alessandro ho scelto il pallone di pallavolo perchè è la mia specialità. Per me lo sport è un diritto per tutti.

Sono Franck, ho scelto la cassa perché dà ritmo a tutto. Per per me Beyond Lampedusa rappresenta un posto dove espandere questo ritmo.

Sono Leonardo, ho scelto il registro materiali perché il mio lavoro è agevolare ogni operatore nello svolgimento dei loro compiti. Per me il giardino è un luogo dove respirare e dedicarsi all’altro.

Sono Lele, ho scelto il pallone da calcio perché questo sport è la mia passione. Lo sport per me è un potente strumento di inclusione.